I pavimenti autobloccanti
Ci avrete camminato sopra centinaia di volte senza nemmeno accorgervene, li trovate nei parchi, al parcheggio del supermercato o, inconsapevolemente, li avrete anche sul vialetto di casa. Non è un indovinello ne una battuta, stiamo parlando dei pavimenti autobloccanti.
Adatti e resistenti sia al passaggio pedonale che a grandi carichi come camion o auto articolati, di queste pavimentazioni si parla ormai da anni e molti addetti ai lavori già ne conoscono a pieno le potenzialità. Ma nello specifico, cos’è un pavimento autobloccante?
L’autobloccante Macevi ”Pienza”
Cos’è un pavimento autobloccante
Il nome già lo suggerisce: un pavimento autobloccante è tale perché composto da blocchi che, dotati di forme che si intersecano fra loro, possono essere posati a secco su una superficie piana e creare una pavimentazione vera e propria, in grado di mantenersi compatta autonomamente. Se pensate che per avere un effetto di questo genere serva uno schema di posa molto lungo e complesso, vi sbagliate di grosso. Il montaggio infatti è semplice ed economico: Dopo aver eretto degli spessori di contenimento (o cordoli) e steso uno strato di sabbia mista (solitamente la risina, ndr) il pavimento può essere montato, pezzo dopo pezzo, senza utilizzare altri strumenti o collanti. I blocchi si poseranno uno accanto all’altro e, terminata la posa, un gioco di forze orizzontali e verticali renderà stabile tutta la pavimentazione. Si termina poi con dell’altra sabbia che andrà a riempire le scanalature rimaste fra un blocco ed un altro.
Vantaggi
Alcuni dei vantaggi fondamentali li abbiamo già sviscerati: primo su tutti la semplicità della posa. Questo è un tema importante perchè non riguarda solo la possibilità di posarlo senza una specializzazione, ma il risparmio avviene anche in termini di tempo. Infatti la posa a secco non necessita dei tempi di asciugatura del collante, e soprattutto ammette tentativi ed errori fino al raggiungimento della corretta posa, senza inficiare sul risultato finale.
L’autobloccante Macevi ”Antika”
Grazie alle sue caratteristiche inoltre, il pavimento autobloccante è resistente alla compressione, é antisdrucciolo e anche antiscivolo.
Altro grandissimo vantaggio è la facile ed immediata removibilità dei masselli una volta montati: se ne dovessimo danneggiare uno o decidessimo di cambiare totalmente il nostro pavimento, questo potrebbe essere completamente rimosso e riutilizzato, con la stessa semplicità del montaggio.
Ultimo ma non certo per importanza è anche il fattore economico: il pavimento autobloccante ha dei costi molto contenuti rispetto alla qualità del prodotto, ed è molto più economico di molte altre pavimentazioni esterne.
Conclusioni
Abbiamo visto cos’é un pavimento autobloccante e la sua modalità di posa standard, e poi abbiamo elencato i numerosi vantaggi del suo utilizzo.
Se non è ancora utilizzato in tutte le abitazioni è perché molte persone non ne conoscono l’esistenza, o perché pensano che il prodotto sia solo ad ”uso industriale” invece di autobloccanti ne esistono davvero di tutte le forme e colori, e possono quindi essere davvero elementi di design di prima qualità.
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